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Nel 2024 scegliere un percorso formativo post diploma o post qualifica può rivelarsi complesso, soprattutto di fronte al moltiplicarsi di opzioni disponibili e alla difficoltà di reperire informazioni chiare e affidabili sulle varie possibilità. Se, per fortuna, le strade non si dividono più solo tra università o lavoro, c’è da ammettere che alla stratificazione delle possibilità corrisponde una maggiore complessità nel compiere scelte coerenti e consapevoli.
Per questo abbiamo preparato un’altra breve guida: questa volta parliamo di IFTS, i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore
Cosa sono gli IFTS?
L’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore è una delle filiere formative a cui si può accedere al termine dei percorsi formativi di secondaria di secondo grado o di Istruzione e Formazione professionale (IeFP). Gli IFTS sono percorsi della durata di circa un anno, pensati per far coincidere esigenze formative e di specializzazione teorico-pratica ai nuovi bisogni del mondo del lavoro, che sempre di più ricerca figure professionali tecnicamente specializzate. Prevedono, infatti, attività formative approfondite e mirate, spesso condotte da docenti che provengono dal settore aziendale coerente con il percorso. L’approvazione dei percorsi IFTS è di competenza regionale e le aree di specializzazione sono molte: Regione Lombardia, ad esempio, classifica 5 settori e li divide in diverse altre specializzazioni innovative. Puoi trovare percorsi che spaziano dalla meccanica al design, dal fumetto alla pasticceria.
Quali sono le aree di specializzazione?
L’approvazione dei percorsi IFTS è di competenza regionale e le aree di specializzazione sono molte: Regione Lombardia, ad esempio, classifica 5 settori e li divide in diverse altre specializzazioni innovative. Puoi trovare percorsi che spaziano dalla meccanica al design, dal fumetto alla pasticceria, dalla profumeria al marketing della moda, spesso con un occhio particolare sulla conversione sostenibile delle tecniche di produzione e commercializzazione.
Davvero ognuno dei tuoi interessi più forti potrebbe trovare una combinazione coerente in un percorso IFTS.
Quanto durano gli IFTS?
Quando parliamo di percorsi IFTS parliamo spesso di esperienze formative molto immersive: i percorsi si articolano tra i 10 e i 12 mesi per un monte ore di circa 1000 ore. Significa che, diversamente da altri percorsi formativi post diploma (vedi ad esempio le università e le accademie), l’impegno in aula e le lezioni prevedono una presenza abbastanza costante durante la settimana. Inoltre, poi, per l’esame finale del percorso è fondamentale concludere almeno una esperienza di stage in azienda, che di solito corrisponde al 40% del monte ore totale, e può essere svolto anche all’estero.
Che qualifica devo avere per poter accedere ad un IFTS?
Puoi accedere agli IFTS se hai uno seguenti pre-requisiti:
– sei in possesso del Diploma professionale di tecnico (4° anno IeFP)
– sei in possesso di un Diploma di scuola Secondaria di secondo grado
Ogni Regione stabilisce delle specifiche regole per l’accesso, ma in generale può esserti utile sapere che:
- spesso il termine ultimo per accedere è fissato ai 29 anni e bisogna essere residenti o avere domicilio nella Regione in cui si svolge in corso
- esistono sempre più percorsi IFTS in apprendistato: in questo caso non puoi avere più di 25 anni al momento dell’iscrizione
- non è quasi mai richiesta una coerenza tra il corso IFTS scelto e il percorso formativo pregresso.
Quanto costano?
In Regione Lombardia, in virtù della continuità tra Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) nel Sistema duale e grazie ai fondi PNRR, i percorsi sono finanziati.
Significa che puoi iscriverti gratuitamente: le uniche spese che potresti dover sostenere sono quelle relative all’attrezzatura specifica per il tuo corso o ad altri servizi ulteriori proposti dall’Ente che eroga il corso.
Sono a libero accesso?
Non sempre i corsi IFTS sono ad accesso libero: le classi di solito sono piccole (20/30 persone), per cui è probabile che tu debba sostenere un test di ammissione o un colloquio motivazionale.
Che tipo di qualifica ottengo una volta concluso un IFTS?
Al completamento di un corso IFTS otterrai il Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore, subito spendibile nel mercato del lavoro italiano ed europeo: equivale infatti a un IV livello del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) per i corsi biennali e al VI livello per i corsi triennali. Al termine dell’anno formativo, una volta superato il test finale e ottenuto il titolo, puoi anche accedere a un percorso ITS, se vuoi specializzarti ancora di più.
Non so cosa sia meglio tra ITS e IFTS!
Hai sentito parlare anche degli ITS Academy, ma non hai capito bene che differenze ci sono e cosa possa essere meglio per te.
Per quanto riguarda le differenze, si tratta soprattutto di differenze relative alla durata (due semestri per IFTS, quattro per ITS), al livello di specializzazione e, quindi, al titolo in uscita. Non cambia, invece, l’approccio formativo: esperienze dirette, contatto con le aziende e formazione teorico-pratica basata su workshop e project work sono le basi su cui è nata a filiera IFTS/ITS. Per rispondere alla domanda “cosa fa meglio per me?”, in realtà… non possiamo rispondere! Possiamo però suggerirti di riflettere su alcuni criteri di scelta importanti, modulando così la tua decisione partendo da elementi che riguardano, ad esempio, la tua motivazione a intraprendere un percorso più o meno lungo, i tuoi vincoli, la coerenza del percorso proposto con i tuoi interessi, i tuoi desideri.
E, per capire meglio ti corrisponda di più un percorso IFTS o un ITS, leggi l’articolo su ITS Academy per un confronto.
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